Umberto Vitiello è il nuovo presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Edili dell’Acen, l’Associazione dei Costruttori Edili di Napoli.
Vitiello è stato eletto dall’Assemblea generale del Gruppo Giovani Imprenditori che si è tenuta oggi a Palazzo Partanna. L’Assemblea ha rinnovato anche il Consiglio Direttivo.
Umberto Vitiello succede ad Antonio Giustino, che ha guidato il Gruppo Giovani dell’associazione per un intero mandato, della durata di 3 anni. Il neo presidente del gruppo junior dell’Acen è stato eletto all’unanimità, a testimonianza dell’unità e della coesione del gruppo.
29 anni, napoletano, laurea magistrale in Ingegneria Strutturale e Geotecnica con 110/110 e lode presso l’Università di Napoli “Federico II” e vincitore, nella stessa sede, del concorso di dottorato in Ingegneria dei Materiali e delle Strutture.
Costruttore di seconda generazione, è iscritto dal 2009 al Gruppo Giovani dell’Acen e dal 2014 è componente del Consiglio Direttivo dello stesso Gruppo.
Edildovi srl è un’azienda napoletana che opera nel settore pubblico dal 1984 in cui Vitello segue gli studi di fattibilità e la gestione della commessa.
Il nuovo Consiglio Direttivo risulta così composto: Francesco Aversa, Francesca Balsamo, Federico Gamardella, Antonio Ianniello, Ilaria Iaquaniello, Andrea Liberti, Domenico Perdono, Ferdinando Romano, Alessandra Supino e Angela Verde.
A Umberto Vitiello e Antonio Giustino sono giunti gli auguri del rettore dell’Università “Federico II” di Napoli Gaetano Manfredi. “Il mio ringraziamento per il lavoro fatto e la mia vicinanza vanno al gruppo dirigente uscente ed in particolare ad Antonio Giustino, a cui vanno riconosciuti i meriti per un eccellente percorso, che ha portato i giovani costruttori a rappresentare oggi una voce autorevole, da ascoltare con grande attenzione. Ed in piena continuità con tutto ciò faccio i miei migliori auguri al nuovo gruppo dirigente ed in particolare ad Umberto Vitiello. Ne conosco il rigore professionale, la dedizione ed il valore delle sue idee e sono particolarmente orgoglioso – avendo questi svolto il percorso di dottorato nel mio Dipartimento e proprio nel mio gruppo di ricerca – che sia stato scelto da voi tutti a rappresentarvi. Sono sicuro che riuscirà insieme a tutto il gruppo a continuare sul solco già tracciato, alimentando di idee, proposte, attività ed iniziative, sicuramente di grande valore, il dibattito in corso sui tanti argomenti di interesse comune”.